Giunga a tutti voi la voce esultante della Chiesa, con le parole che l’antico inno pone sulle labbra di Maria Maddalena, la prima ad incontrare Gesù risorto il mattino di Pasqua. Ella corse dagli altri discepoli e, col cuore in gola, annunciò loro: “Ho visto il Signore!” (Gv 20,18). Anche noi, che abbiamo attraversato il deserto della Quaresima e i giorni dolorosi della Passione, oggi diamo spazio al grido di vittoria: “E’ risorto! E’ veramente risorto!”. Ogni cristiano rivive l’esperienza di Maria di Magdala. E’ un incontro che cambia la vita: l’incontro con un Uomo unico, che ci fa sperimentare tutta la bontà e la verità di Dio, che ci libera dal male non in modo superficiale, momentaneo, ma ce ne libera radicalmente, ci guarisce del tutto e ci restituisce la nostra dignità. Ecco perché la Maddalena chiama Gesù “mia speranza”: perché è stato Lui a farla rinascere, a donarle un futuro nuovo, un’esistenza buona, libera dal male. “Cristo mia speranza” significa che ogni mio desiderio di bene trova in Lui una possibilità reale: con Lui posso sperare che la mia vita sia buona e sia piena, eterna, perché è Dio stesso che si è fatto vicino fino ad entrare nella nostra umanità. (Papa Francesco)
Carissimi,
si sta per esaurire il tempo che ci accompagna verso la Santa Pasqua.
Desideriamo in questi giorni di Triduo pasquale, sentirci davvero in comunione come Azione Cattolica regionale per camminare insieme verso Cristo Risorto nostra vera speranza.
Preghiamo innanzitutto per la Pace, affinché quella che Papa Francesco ha definito una “guerra mondiale a pezzi” trovi presto la sua fine….
Preghiamo per Papa Francesco, per il suo straordinario impegno per i più deboli, il Signore gli doni lunga salute e lo accompagni sempre nel suo servizio…
Preghiamo per tutte le nostre associazioni diocesane, affinché non si abbandonino mai allo scoraggiamento, ma ogni giorno sappiamo pensare un futuro di speranza…
Preghiamo per le nostre associazioni parrocchiali più piccole, quelle vicine a spegnersi, affinché sappiamo, con loro e per loro, avviare un cammino di rilancio fruttuoso e coinvolgente…
Preghiamo per tutta l’Azione Cattolica Italiana, affinché nella sua storia sappia trovare le coordinate giuste per essere protagonista in questo tempo….
Affidiamo al Signore le nostre debolezze e le nostre difficoltà, affinché da esse sappia trarre il meglio per la nostra vita e il nostro cammino…
Sappiamo bene che la Gioia di cui spesso parliamo è quella che nasce dall’Incontro con Lui e allora, con questa Gioia, desideriamo augurare una Santa Pasqua a ciascuno di voi e, con voi, alle vostre famiglie e a tutti i nostri ragazzi, giovanissimi, giovani, adulti.
Il Signore risorto illumini la nostra vita e ci faccia sempre crescere nella nostra capacità di sentirci davvero amici.
Enrico e tutta la delegazione regionale